All’interno della programmazione di 480 Site Specific, Myrtus di Elisa Selli – pittrice romana, classe 1992 – si impone come un progetto pittorico capace di coniugare radicamento e trasformazione, immagine e rivelazione, in un processo di ascolto che si sviluppa nella dimensione silenziosa della materia. Selli, giovane artista la cui ricerca si muove tra memoria, ritualità e paesaggio, costruisce qui una mostra che si fa spazio di soglia, dove il visibile è sempre sospeso su ciò che sfugge.
Elisa Selli, “Myrtus”, installation view at 480 Site Specific, Napoli, photo Danilo Donzelli, courtesy 480 Site Specific
Le opere in mostra sono pitture che non gridano, ma trattengono. La loro forza non sta...
